Moscato d'Asti DOCG Vigna Senza Nome 2021 Braida
Riconoscimenti
Il prodotto ha ottenuto uno o più premi/riconoscimenti dalle riviste o esperti del settore.
Giacomo amava il pallone elastico, gioco piemontese che si pratica sulle colline dell’Acquese, zona vocata alla produzione del Brachetto. Fu così che Giacomo, come suo padre prima di lui, ereditò il soprannome di un campione di pallapugno “Braida”, e che nel 1967 la nostra famiglia cominciò a produrre Brachetto d’Acqui.
Produttore:
Formato: 0,75 l
Informazioni utili
Descrizione
Denominazione
Brachetto d’Acqui DOCG.
Uva
Prodotto con uve: Brachetto 100%.
In Cantina
Vasche di acciaio per la fermentazione e macerazione delle bucce a temperatura controllata per 36-48 ore. Passaggio in autoclave per la presa di spuma. Dopo la stabilizzazione e la microfiltrazione segue l’affinamento in bottiglia.
Degustazione
Colore rosso rubino chiaro con riflessi porpora, spuma vivace e perlage insistente. Profumo rigoglioso, fragrante e aromatico, netti i sentori di frutta rossa matura e rosa appassita. Sapore dolce, morbido, delicato, frizzante, suadente, con lunga persistenza aromatica.
Produttore
Dieci vigne, sei case, una chiesa.
La storia di Braida si lega a quella di Rocchetta Tanaro, piccolo centro del Monferrato astigiano. “Il mio paese non è una sorpresa, son dieci vigne, sei case, una chiesa”: sono parole dello chansonnier Paolo Frola, che è anche il medico condotto di Rocchetta. La canzone fu scritta con Gianni Mura, bevendo la Barbera di Rocchetta. Di quelle dieci vigne cantate da Frola, alcune sono Braida. Erano di nonno Giuseppe, poi sono passate a papà Giacomo, adesso le coltivano Giuseppe e Raffaella Bologna. L’azienda nasce dall’entusiasmo, la passione e il coraggio imprenditoriale di un rocchettese “Doc”, Giacomo Bologna.
Il prodotto ha ottenuto uno o più premi/riconoscimenti dalle riviste o esperti del settore.
Il prodotto ha ottenuto uno o più premi/riconoscimenti dalle riviste o esperti del settore.