

Il prodotto ha ottenuto uno o più premi/riconoscimenti dalle riviste o esperti del settore.
La prima linea creata dall’azienda Pasetti, un classico tra i suoi Montepulciano d’Abruzzo in purezza. Rosso elegante e fortemente rappresentativo della sua zona di produzione a Pescosansonesco (PE), nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Produttore:
Formato: 0,75 l
Informazioni utili
Descrizione
ZONA DI PRODUZIONE:
I vigneti si estendono nel Comune di Pescosansonesco a 550 m s.l.m. all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il terreno è caratterizzato da una matrice francoargillosa- calcarea, ricco in sostanza organica, in pendenza, esposto a nord-est. Il clima estivo è secco e ben ventilato.
CARATTERISTICHE:
Il Montepulciano è una varietà autoctona Abruzzese: predilige terreni argillosi, tollera bene la siccità e matura tardivamente. La concentrazione di antociani è tra le più alte al mondo. Ricco di tannini può risultare astringente sopratutto se bevuto giovane. Le note di frutti rossi sorprendono per la loro intensità
VIGNETO
100% Montepulciano d’Abruzzo, densità di 5200 ceppi/ha, resa di 100 q/ha, raccolta meccanica verso la metà d’ottobre.
VINIFICAZIONE
In rosso: macerazione e fermentazione in acciaio per 8 - 10 giorni con lieviti selezionati a temperatura controllata 20 - 22 °C. FML spontanea.
AFFINAMENTO
6 mesi in acciaio, 12 mesi in botte di rovere da 20hl e 60hl e 12 mesi in bottiglia. Da conservare a 16 - 18 °C e consumare preferibilmente entro gli 8 anni dalla vendemmia.
ANALISI SENSORIALE
Colore rosso rubino intenso. Sentori di amarena, ribes e mora, accompagnati da sfumature di liquirizia, cannella e pepe nero. In bocca risulta molto morbido, dai tannini eleganti e maturi. Ottima la struttura e persistenza.
Premi
Abbinamenti
Produttore
La storia della Cantina Pasetti, lunga 5 generazioni, inizia in epoca Borbonica e arriva fino ai giorni nostri.Il punto di svolta per l’azienda arriva negli anni 60’, con l’inizio della vinificazione in proprio: il risultato è estremamente positivo e l’azienda riesce a farsi un nome facendo crescere fatturato e clientela.
Negli anni 80’ sarà poi Mimmo Pasetti, ormai avviato agli studi di enologia, a dare all’azienda la spinta per osare e imbottigliare il suo Montepulciano: lo farà per celebrare la nascita di sua figlia Francesca, una bambina con i capelli rossi proprio come la madre di suo padre Franco, Donna Rachele.
Nasce così il Testarossa, il simbolo della cantina e della Famiglia, che da 5 generazioni porta avanti il lavoro della viticoltura con la stessa passione e determinazione.
Mimmo Pasetti oggi dirige l’azienda ed è un imprenditore visionario: il suo progetto prende vita all’inizio del nuovo millennio, quando inzia ad acquistare i primi terreni a Pescosansonesco, nel cuore del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Il terreno di Pescosansonesco, argilloso-calcareo e ricco di scheletro, è perfetto per la coltivazione del Montepulciano d’Abruzzo; inoltre, le importanti escursioni termiche tra giorno e notte di questo luogo a 550 metri sul livello del mare fanno sì che il vino abbia un profilo sensoriale dotato di straordinaria eleganza e qualità.
Inizia quindi il processo di riconversione dalla zona costiera a quella pedemontana, che continuerà con l’acquisizione di altri terreni a Capestrano, Castiglione a Casauria e Ofena: la scelta di produrre in questi luoghi fa sì che l’Azienda Pasetti sia l’unica in Italia che a tutt’oggi possa vantare il logo del Parco Nazionale sulle sue bottiglie.
Oggi Mimmo gestisce l’azienda insieme ai suoi tre figli che si sono divisi il lavoro:
Francesca Rachele gestisce la parte amministrativa, Massimo l’export e la visibilità internazionale e Davide, che invece è enologo e si occupa della produzione dei vini.
Il prodotto ha ottenuto uno o più premi/riconoscimenti dalle riviste o esperti del settore.