Villa Crespia

Da oltre vent’anni, Villa Crespia si dedica alla produzione esclusiva di Franciacorta, con uve provenienti dai propri vigneti. La famiglia Muratori, proprietaria di Villa Crespia, è da sempre profondamente radicata sul territorio della Franciacorta.

I 57 ettari di vigna (Chardonnay e Pinot nero) sono dislocati in ciascuna delle sei unità vocazionali della Franciacorta.

La famiglia Muratori, della cantina Villa Crespia, porta avanti, già da diversi anni un percorso di “Sostenibilità” che si sintetizza con:

  • una gestione delle sue vigne in regime biologico;
  • l'utilizzo di un suo impianto agro-fotovoltaico per rendere autosufficiente dal punto di vista energetico la cantina.

Villa Crespia e i vini a "Dosaggio Zero"

Da sempre, Villa Crespia si contraddistingue per la scelta di realizzare vini a “dosaggio zero”, quando ancora si trattava di una tipologia di gusto non così diffusa e nota, ma consumata perlopiù solo da esperti ed enoappassionati.

Villa Crespia produce due Franciacorta a Dosaggio Zero: NumeroZero 100% Chardonnay e Cisiolo 100% Pinot nero.

I vini a Dosaggio Zero nascono in vigna e non necessitano di liquore di spedizione per raggiungere la loro massima espressione; essi raccontano il paesaggio nella sua estrema trasparenza, proprio per questo motivo la sboccatura avviene solo con lo stesso vino.

Vigneti di PINOT NERO

Il Vigneto del Pinot Nero vive nel comune di Adro. Si estende per 7 ettari accorpati di Pinot nero (cloni francesi selezionati in Champagne e Bourgogne) ed è stato piantato nel 2000.

L’unità vocazionale di riferimento è quella dei colluvi gradonati, molto rari in Franciacorta, trattandosi di suoli pesanti, tenaci, ferrettizzati con pH sub-acido.

Questa vigna è racchiusa in una valle molto stretta che si apre dolcemente verso la pianura Padana e guarda al Monte Orfano, nel comune di Capriolo.
Il Pinot nero riesce in questo ambiente a svilupparsi e maturare godendo di temperature notturne al di sotto della media dell’area.
Il Cisiolo è prodotto con le uve coltivate in questo vigneto ed è dunque un cru di Pinot nero.

Dalla vendemmia 2020, la famiglia Muratori ha il pregio di potersi avvalere della preziosa consulenza del Dottor Riccardo Cotarella e del suo Team di collaboratori.
Una scelta che anticipa per Villa Crespia un nuovo percorso tecnico e non solo, che si concretizza da subito in nuovi importanti investimenti di cantina.