

Il prodotto ha ottenuto uno o più premi/riconoscimenti dalle riviste o esperti del settore.
Il sontuoso Ermitage Rouge AOC Le Pavillon 2018 nasce dai migliori grappoli raccolti a mano nell’omonimo vigneto, caratterizzato dalla presenza di piante con un’età media di 60 anni, che affondano le radici nei suoli ricchi di granito. I grappoli vengono completamente diraspati e la fermentazione in cemento è condotta ad alta temperatura, per almeno 30/40 giorni. La maturazione di 20 mesi è svolta in botti di legno di vario passaggio. Un grandissimo syrah, da anni al vertice della denominazione e uno dei più rinomati portabandiera della pregiata gamma di vini firmata M. Chapoutier.
Produttore:
Formato: 0,75 l
Informazioni utili
Descrizione
TIPOLOGIA Ermitage AOC - Le Pavillon
ZONA PRODUTTIVA Ermitage
VITIGNO Syrah 100%
TIPOLOGIA DEL TERRENO Terreno costituito da sedimenti su uno strato sottile, poggianti su un sottosuolo granitico.
ETÀ DEI VIGNETI Tra i 90 ed i 100 anni.
VINIFICAZIONE Raccolta manuale al limite della sovramaturazione. Queste vecchie vigne garantiscono una bassa resa. La vendemmia, diraspata al 100%, viene vinificata in vasche di cemento. Una o due follature al giorno garantiscono una buona estrazione. La temperatura di fermentazione non supera i 32°C. La macerazione dura dalle 4 alle 5 settimane, al fine di ottenere la polimerizzazione dei tannini. Per questa selezione di appezzamenti viene utilizzato solo vino free run.
COLORE Rosso intenso e profondo con riflessi violacei.
PROFUMO Al naso emergono sentori di catrame e affumicato, lampone, mora, noci, liquirizia.
SAPORE Complesso, attacco potente, vellutato ed equilibrato, finale lungo, liquirizia, tabacco, cacao.
INVECCHIAMENTO In botti di rovere, con una media del 30% di barrique nuove, da 18 a 20 mesi. La chiarificazione è naturale.
Premi
Abbinamenti
Produttore
La famiglia Chapoutier è situata nella regione vinicola della Vallé du Rhone. Per M. Chapoutier, appassionato nell’esprimere le caratteristiche proprie del terroir, sono gli elementi naturali che contano: la terra, le radici, le viti e il frutto. Il suo scopo è quello di far emergere le differenze e le caratteristiche specifiche di ogni singolo terroir. La Maison è anche radicata nel Roussillon con il suo progetto di Bila-haut dal 1996 dove fa un lavoro di precisione d’assemblaggio con patwork di terreni diversi.